L’Europa avanza, si muove, si estende, muta pelle, si cerca, si parla
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Nel mese appena trascorso (Maggio 2023) «poli-logo. Dialoghi plurali a est» ha proposto 18 titoli che possono essere così suddivisi (con varie intersezioni):
Innanzitutto curiosità per culture meno note – Come grandi uccelli acquatici. Note sulle lingue e culture ugrofinniche, di Eleonora Alemanni e Murillo Missaci.
Sulla guerra che colpisce l’Ucraina e su altre guerre – Cartoline da Varsavia. Serata pro Ucraina. Letture poetiche, musiche, libri, di Lucia Pascale – Parlare di guerra è dolorosa necessità. Un dibattito esplorativo sulla cyber-guerra russa in Ucraina, di Paolo Morawski – Tutelare la cultura, tutelare la civiltà. Attualità del peacebuilding culturale, di Marina Bedzki – Cinque elementi per un “piano di pace” dell’UE. Nel pieno sostegno all’Ucraina nella difesa della sua libertà e del diritto alla inviolabilità del suo territorio, di Virgilio Dastoli – Sgarbugliare le trappole della propaganda. Distorte, inesatte, incomplete, omesse, non vere, false informazioni e false “verità” circolano – Il Grande Gioco non è un gioco. La guerra, brutta bestia, non è un romanzo d’avventura.
Sulla cultura russa (e sovietica) e dintorni – Ideologico versus umano. Propaganda, architetture immaginate e città reale nel film “Novaja Moskva” di Aleksandr Medvedkin, di Rukya Mandrile – Russi e lettoni a Riga e altrove. Margherita Carbonaro suggerisce di leggere e tradurre Jānis Joņevs – La nazionalizzazione degli spazi imperiali. Due libri, un grande tema in Russia e in Polonia, di Andrea De Carlo.
Sulla cultura polacca – A due centimetri dal testo. Tradurre a penna l’altrui penna? Note, viaggi e poesie (polacche), di Linda Del Sarto – Incontro con il poeta polacco-norvegese Ariel Rosé. Leggere, tradurre, ascoltare, di Matteo Annecchiarico – Libri sulla Polonia. Una storia, quante storie – Testimone del Novecento. Gustaw Herling-Grudziński e le libertà per cui combattiamo – Bianco diventa nero e nero bianco. Alienazione e menzogna del linguaggio. Un poeta polacco racconta la sua vita a un altro poeta polacco, di Luigi Marinelli – La nazionalizzazione degli spazi imperiali. Due libri, un grande tema in Russia e in Polonia, di Andrea De Carlo.
Sulla Cultura e la politica dei tempi nostri – Bianco diventa nero e nero bianco. Alienazione e menzogna del linguaggio. Un poeta polacco racconta la sua vita a un altro poeta polacco, di Luigi Marinelli – Cartoline da Praga. L’ora della verità. In piazza a sostegno del sapere umanistico, di Matteo Annecchiarico – Tra autoritarismo e totalitarismo, la democrazia. “MicroMega” in Polonia, Serbia, Turchia, Ucraina, Ungheria.
Sulla vita delle riviste ma anche sull’area detta dell’est europeo in senso ampio – Ricerche Slavistiche. Un volume su settant’anni di storia della rivista.
Sempre in maggio «poli-logo» ha dialogato da vicino o a distanza con Nona Mikhelidze, Marta Herling, Giovanni Savino, Daniele Stasi, Alessandro Ajres, Peter Hopkirk, Monika Woźniak, Aleksander Wat, Czesław Miłosz, Tomasz Grzywaczewski, Martin Duplantier, Ruslan Deynychenko, Sabrina Magris, Michele Mezza, Paula Rejkiewicz, Joanna Rusinek, Michał Rusinek, Chiara Carminati, Lennart Meri, Edit Rózsavölgyi, Sándor Szeverényi, Sándor Szeverényi, Madis Arukask, Costanza Penna, e altri autori ancora.
Volendo si possono esplorare 8 Percorsi (da oggi a immaginari) oppure immergersi nel labirinto di Tutti i Tag.
Buone letture
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