Incontro con lo scrittore ucraino Oleh Žovtnanec’kyj (Jacques Jabié)
di Matteo Annecchiarico
Immagine di copertina: Artwork di Natalja Kudljak tratto dal libro Людина-Восьминіжка, dettaglio
Venerdì 21 aprile 2023 si svolgerà presso la Sapienza di Roma, dalle 11:00 alle 13:00 nella Sala riunioni 2 dell’Edificio Marco Polo, un incontro con lo scrittore ucraino Jacques Jabié (nome d’arte di Oleh Žovtnanec’kyj), economista, traduttore e autore di libri per l’infanzia. L’evento, aperto al pubblico, è stato organizzato dal Dipartimento di studi europei, americani e interculturali (DSEAI) e sarà coordinato da Olena Ponomareva, lettrice di lingua ucraina presso la Sapienza.
A dialogare con l’autore – il quale, durante questo semestre è stato al centro del laboratorio di traduzione diretto proprio dalla professoressa Ponomareva (alcuni dei frutti del laboratorio sono già apparsi su queste pagine) – saranno, oltre agli studenti di ucraino, i dottorandi del corso in Studi germanici e slavi. Insieme, leggeranno il testo dello scrittore che hanno tradotto, a cui seguirà poi una lettura in lingua originale da parte dell’autore stesso. Il brano in questione proviene dalla raccolta di racconti Прадиві історії про піратів (Vere storie sui pirati), pubblicato nel 2022 dalla casa editrice Assa.
Dalla scheda di descrizione dell’Editore: “Quante cose sai sui pirati, amico? Forse pensi che siano degli attori che indossano bei costumi, che fingono di commettere crimini sanguinosi e si vantano di avventure inventate? Giammai! Adesso hai la fantastica possibilità di scoprire la verità. In questo libro troverete il vero, folle e inimitabile Capitan Spavento che vi racconterà interessanti racconti sulle delle avventure che lui e la sua ciurma hanno realmente vissuto. E che uno squalo divori questo libro, se anche una sola parola al suo interno risulterà essere falsa!”
Oleh Mstyslavovyč Žovtnanec’kyj nasce a Leopoli il 3 ottobre 1976. Trascorre l’infanzia nel villaggio di Zandistrian’ske, nella regione di Ivano-Frankivsk, dove frequenta le scuole medie. In questi anni prende parte a diverse iniziative artistiche, principalmente come lettore di testi umoristici. Partecipa agli eventi organizzati dall’AIESEC, l’Organizzazione internazionale degli studenti. Dal 1994 al 1997 è vicepresidente del comitato degli studenti della Facoltà di economia dell’Università nazionale di Leopoli Ivan Franko (Львівський національний університет імені Івана Франка). Nel 1998 diventa assistente alla cattedra di “Teoria dell’economia” della stessa università. Proprio qui svolge un dottorato di ricerca che conclude nel 2002, discutendo una tesi di dottorato in economia intitolata Politica fiscale nell’economia di transizione ucraina. Lavora allo stesso tempo come ricercatore presso il Dipartimento di pedagogia e psicologia dell’Accademia delle scienze pedagogiche. Nel 2017 diviene organizzatore assieme a Nadja Čuba del Forum delle industrie culturali di Leopoli, il cui scopo è quello di mostrare i successi ucraini nell’ambito dell’industria artistica e culturale, allargarne gli orizzonti e definirne nuove prospettive di sviluppo. Sposato e padre di tre figli, è attualmente docente della cattedra di culturologia presso l’Università cattolica ucraina di Leopoli, dove tiene corsi di “Economia della cultura” e “Fondamenti di economia”. Žovtnanec’kyj è autore di diverse monografie e manuali che trattano di economia (vedi ad esempio qui).
Per quanto riguarda la sua produzione da scrittore per l’infanzia, Žovtnanec’kyj/Jabié esordisce nel 2015 con la raccolta di versi per bambini Баранцеві сниться лука (L’agnello sogna il prato), illustrata dalla pittrice e disegnatrice Olga Kvasha.
Artwork di Olga Kvasha tratti dal libro Баранцеві сниться лука.
Nel 2017 collabora con l’artista Taras Keb per realizzare l’artbook Що у татка в бороді? (Che cos’ha il papà nella barba?).
Nel 2019 pubblica il libro Людина-Восьминіжка (L’uomo-polipetto), impreziosito dai disegni di Natalja Kudljak. Quest’ultimo libro ha goduto nel 2020 anche di un adattamento animato, disponibile gratuitamente su Youtube.
Artwork di Natalja Kudljak tratti dal libro Людина-Восьминіжка