Pace e guerra, pacifisti e dittatori, aggrediti e aggressori, europei e ucraini. Dal Vietnam all’Ucraina

Immagine di copertina. 

Laura Mincer che ringrazio segnala questa nuova canzone di Rudi Assuntino, sceso in campo a sostegno degli ucraini da tempo critica duramente le doppie morali di alcuni pacifisti. 

CARO PACIFISTA

LA PAROLA PATRIA SULLE LABBRA DI UN FASCISTA
E’ DA SEMPRE CHE MI FA PAURA

CHI HA DISTRUTTO LA SUA PATRIA
NON NE HA IL DIRITTO E’ UN EREDE DELLA DITTATURA

LA PAROLA PACE VIVE NEL MIO PETTO
MA PURTROPPO HA UN GRAVE DIFETTO
COME GIA’ CON HITLER PUO’ SERVIRE AD AIUTARE
OGNI DITTATORE A TRIONFARE

rit. 2 v.
PACE PACE QUESTO A PUTIN PIACE
FERMA L’AGGREDITO PREMIA CHI L’AGGREDI’
PACE PACE SI’ MA QUALE PACE
CERTO NON E’ GIUSTO SE FINISCE COSI’

LA PAROLA PATRIA SACRA PER I PARTIGIANI
RESTITUI’ L’ONORE AGLI ITALIANI

LA PAROLA PATRIA SACRA AGLI UCRAINI
HA FERMATO I PUTINASSASSINI

SI’ MA TUTTO QUESTO E’ TROPPO COMPLICATO
PER CHI ODIA SOLO USA E NATO
CIO’ CHE FU IL VIET-NAM OGGI E’ L’UCRAINA
E LA PACE SI’ SARA’ VICINA

rit. 2 v.
PACE PACE PREDICA LA PACE
CHI DOMANDA SOLAMENTE NEUTRALITA’
PACE PACE STIAMOCENE IN PACE
VINCE LA STANCHEZZA E PUTIN TRIONFERA’

CARO PACIFISTA FORSE TI DISPIACE
MA UNA PACE INGIUSTA NON E’ PACE

CARO PACIFISTA SAI CHE COSA C’E’
MUORE OGNI UCRAINO ANCHE PER TE

CARO PACIFISTA DIMMI COSA VUOI
OGGI TOCCA A LUI DOMANI A NOI

rit. 2v.
PACE PACE PER LA VERA PACE
LIBERTA’ EUROPATRIA E SOLIDARIETA’
PACE PACE SI’ MA QUALE PACE
QUELLA CHE IN GIUDIZIO IL BOIA TRASCINERA’

QUELLA CHE IN GIUDIZIO PUTIN TRASCINERA’

(ottobre 2022)

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Sulla guerra in Ucraina Rudi Assuntino era già intervenuto qualche mese fa con questa canzone (pubblicata da MicroMega):

PACE E GUERRA

SE CHI TI MANDA A SPARARE
È IL PADRONE E LA SUA GUERRA
DEVI PRENDERE IL FUCILE
E BUTTARLO GIÙ PER TERRA
MA SE INVECE TI HANNO INVASO
MASSACRATO E DERUBATO
NON OPPORRE RESISTENZA
PERCHÈ È PUTIN E NON LA NATO

Rit.

CONTRO IL BOIA TERRORISTA
GENOCIDA E CRIMINALE
“NON SI MANDINO LE ARMI!”
GLI POTREBBERO FAR MALE

SE TI DICON CHE LA PACE
È UN PRINCIPIO ASSOLUTO
IO TI DICO CON CERTEZZA
CARO AMICO TI HAN FOTTUTO
FINO A CHE L’IMPERIALISMO
GIALLO ROSSO OPPUR STELLATO
PORTERÀ VIOLENZA E MORTE
DOVRAI SEMPRE ESSERE ARMATO

Rit…

SE MI CHIEDI SE LA PACE
CI SARÀ MAI SULLA TERRA
SARÀ PENSO PIÙ VICINA
VINTA OGNI GIUSTA GUERRA
COME FU PER GLI ITALIANI
GRAZIE AI NOSTRI PARTIGIANI
CONTRO I BOIA DEL PASSATO
DEL PRESENTE E DI DOMANI

Rit…

CONTRO IL BOIA TERRORISTA
GENOCIDA E CRIMINALE
CHE SI MANDINO LE ARMI
GLI FARANNO MOLTO MALE

(aprile 2022)

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Sempre su MicroMega, Rudi Assuntino aveva pubblicato in precedenza questa canzone:

Il pacifista

Certamente è di buoni sentimenti
La violenza gli fa annebbiar la vista
Se non fosse per un solo difetto
Che grand’uomo sarebbe il pacifista
Lui può guardare dieci anni e non vedere
Tutti gli orrori che fa il nazionalismo
Ma bisogna cercare di capirlo
Mica c’era scritto Nato o imperialismo

Rit.
Ma che cosa ha fatto per la guerra in Bosnia?
Per tre anni di assedio a Sarajevo?
Per le donne stuprate le città cancellate
contro il male trionfante a tempo pieno?
Ma perché non marciava per i morti per fame?
Contro i boia di gente indifesa?
Ma perché uno stadio riempito di tombe
non gli ha mosso neppure una parola?

Certamente il nostro pacifista
Non è un mostro o un tipo eccezionale
È soltanto il classico individuo
Che adotta una doppia morale
Se chi uccide è il tuo nemico
Tu lo giudichi un boia o un terrorista
Ma se invece ti è amico o indifferente
Lo comprendi o non te ne frega niente

Rit.  Ma che cosa…

Sostituendo alla Bosnia la Cecenia
Il discorso funziona niente male
E inserendo a questo punto l’Irak
Ecco un bel caso di doppia morale.

(marzo 2022)

In quell’occasione Rudi Assuntino aveva tra l’altro commentato: “Sulle reali motivazioni dell’aggressione, a Putin, al di là dei deliri imperiali e delle sfacciate menzogne, è scappata la verità quando ha recentemente definito l’Ucraina «l’Antirussia». E ha perfettamente ragione perché in Ucraina imperversa il terribile virus della democrazia, quello di una società che in pochi anni grazie al lavoro dei suoi cittadini e dei suoi emigrati, ha migliorato fortemente la propria condizione economica, e il senso di dignità degli individui che la abitano, malgrado una guerra crudele che la dissangua. L’Ucraina di Zelensky è un modello pericolosissimo, intollerabile e potenzialmente mortale per l’autocrazia putiniana”.

Analisi perfetta. Da aggiungere agli Appelli per la pace in Ucraina (e nel mondo).

Fonte immagine.  

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Rudi Assuntino, cantautore, regista teatrale e televisivo, etnomusicologo, è stata una delle voci più note del Sessantotto, e anzi già dei movimenti contro la guerra in Vietnam che l’hanno preceduto. Rudi Assuntino si occupa da anni di cultura yiddish. Per l’Editore Giuntina ha curato nel 1998 Le mie canzoni di Mordechaj Gebirtig. Su uno dei comandanti dell’insurrezione del ghetto di Varsavia (19 aprile-10 maggio 1943) si può leggere di Rudi Assuntino e Wlodek Goldkorn, Il guardiano. Marek Edelman racconta, Sellerio 2016: racconto in prima persona di una vita d’eccezione, un testimone e protagonista del Ventesimo secolo, la cui preziosa memoria i due autori hanno raccolto dalla sua vive voce.