Mostre, convegni, serate, spettacoli per ricordare il 2° Corpo d’armata polacco in Italia
Mercoledì 27 marzo 2024, serata dedicata all’80° anniversario della battaglia di Montecassino e al 2° Corpo d’Armata del Generale Anders che ha combattuto per la nostra e la vostra libertà contro le armate nazifasciste. L’Armata di Anders ha accolto tutti: cittadini polacchi, coloro che si sentivano polacchi e coloro che volevano combattere a fianco dei polacchi. L’esercito era composto dagli uomini sradicati, liberati dal gulag, malati ed esausti, prigionieri di guerra e internati. I soldati professavano diverse religioni e fedi: cattolici, ortodossi, ebrei, protestanti e altri.
Il 18 maggio 1944 combattono a Montecassino e sfondano la linea Gustav: sconfiggono i tedeschi e aprono la strada agli alleati verso la liberazione di Roma e del resto dell’Italia. Chi sopravvive prosegue e combatte a Loreto e Bologna. Quando hanno deciso di seguire Anders, hanno accettato ogni rischio in nome della libertà della Polonia e dell’Europa.
Mercoledì 27 marzo 2024, ore 18.15, al Centro Culturale di Milano Auditorium CMC, Largo Corsia dei Servi 4, ingresso libero
Un’Europa si ritrovava a Monte Cassino. I polacchi e il 18 maggio 1944
Incontro con:
- Anna Maria Anders, Ambasciatore della Repubblica di Polonia a Roma
- Mireno Berrettini, Docente di Storia delle Relazioni Internazionali nell’Università Cattolica di Milano
- Saluto della Console Generale della Repubblica di Polonia in Milano, Anna Golec-Mastroianni
- Introduce e coordina Luigi Geninazzi, giornalista e scrittore
Nell’Auditorium viene esposta la mostra “2° Corpo d’Armata Polacco”, curatori della mostra – prof.ssa Krystyna Jaworska e dott. Paolo Morawski — riletture della mostra permanente allestita nel Museo Memoriale del 2° Corpo d’Armata Polacco a Montecassino.
Spettacolo teatrale
PAPAVERI ROSSI
Il viaggio dalla Siberia all’Italia del Generale Anders, dei suoi soldati del 2° Corpo d’Armata Polacco, con munizioni, libri, donne e bambini; e della più grande compagnia teatrale itinerante della seconda guerra mondiale
progetto e regia SERGIO MAIFREDI
con MASSIMILIANO CIVIDATI
musiche scritte e eseguite dal vivo da
Gennaro Scarpato percussioni
Andrea Zani pianoforte
drammaturgia Massimiliano Cividati e Sergio Maifredi
consulenza storica Krystyna Jaworska
produzione Teatro Pubblico Ligure
coproduzione Istituto Adam Mickiewicz di Varsavia
con il patrocinio dell’Ambasciata di Polonia a Roma
con il patrocinio del Consolato Generale di Polonia in Milano
con la collaborazione dell’Istituto Polacco Roma
Dalla presentazione dello spettacolo:
Nel 1939 la Polonia viene invasa da nazisti e sovietici, che deportano gli oppositori nei campi di concentramento. Nel giugno 1941, con il cambio di alleanze, sono in parte liberati ed è loro proposto di far parte di un esercito polacco dipendente dal governo di Londra. Anders viene chiamato a costituire l’esercito. Accetta, a patto di portare con sé anche le donne, i bambini e gli anziani: se fossero rimasti nei gulag sarebbero andati incontro a morte certa. Così nasce il 2° Corpo d’Armata Polacco. Il lungo cammino contempla anche lezioni scolastiche, concerti, teatro perché il generale sa che la resistenza passa attraverso la cultura”.
Dopo aver attraversato l’Asia centrale e il Medio Oriente nel dicembre del 1943 la colonna arriva in Italia, il 18 maggio 1944 combatte a Montecassino e sfonda la linea Gustav: sconfiggono i tedeschi e aprono la strada agli alleati verso la liberazione dell’Italia. Da allora Montecassino fa parte della storia della Polonia. Fra i soldati c’erano poeti, scrittori, attori, musicisti, intellettuali che si erano opposti ai totalitarismi e alla dittatura. Uno di loro, Feliks Konarski, la notte della battaglia finale scrive “Papaveri rossi a Montecassino”, destinata a diventare la più popolare canzone di resistenza antinazista e antisovietica in Polonia.
Nel 1943 va in scena il primo di tanti spettacoli del Teatro Drammatico del Secondo Corpo d’Armata, che durante la traversata si esibisce in una strana ed eccezionale tournée. Il Generale Anders combatte e intanto nutre una società civile. Alla fine della guerra va in esilio con gran parte della sua armata in Gran Bretagna e alla sua morte chiede di essere sepolto a Montecassino insieme ai suoi soldati, dov’è scolpita nella pietra la frase: “Per la vostra e la nostra libertà, noi soldati polacchi abbiamo dato l’anima a Dio, il corpo all’Italia e il cuore alla Polonia”.
TRE APPUNTAMENTI:
- 21 marzo 2024, Soriteatro – Teatro Pubblico Ligure, – Genova, anteprima ore 21:00 – vedi
- 27 marzo 2024, Teatro Litta – Manifatture Teatrali Milanesi – Milano, prima nazionale, ore 20:30 – Per prenotare è sufficiente inviare una mail all’indirizzo: comunicazione@mtmteatro.it – vedi
- 11 novembre 2024, Teatro Vittoria – Roma – vedi