Un reportage disegnato, il diario di un’invasione
di Igort
Abbiamo già segnalato i Quaderni ucraini. Le radici del conflitto, Oblomov Edizioni, 2021, il reportage a fumetti di Igort, vedi. E anche i suoi Quaderni russi. Sulle tracce di Anna Politkovskaja. Un reportage disegnato, Oblomov Edizioni, 2021, altro reportage a fumetti di Igort, vedi. Per descrivere con le sue parole la realizzazione dei suoi Quaderni: “Ho trascorso in tutto quasi due anni tra Ucraina, Russia e Siberia, raccogliendo le parole dei testimoni e dei sopravvissuti di un passato terribile che oggi si trovano a essere gli smarriti protagonisti di un presente ancora più incerto.” Sono, spiega l’Editore, le parole di un’umanità semplice, di uomini e donne comuni che resistono nonostante un presente inquietante, a guidare Igort nel racconto di uno dei periodi storici più importanti del XXI secolo.
Vedi la recensione de Lo sciacallo elettronico. E la recensione di Simone Rastelli. E la Recensione di Mario Grella. E la recensione di Valerio Stivè. E la recensione di Gabriele Lippi.
Adesso, sempre con Oblomov, la casa editrice diretta dallo stesso fumettista, escono (2022) i Quaderni ucraini. Vol. 2: Diario di un’invasione. Un diario a fumetti che “dà voce alle persone comuni, travolte da una guerra fratricida. Giorno dopo giorno, le testimonianze della vita sotto i bombardamenti, nelle città sotto assedio”.
Spiega l’Editore: “Quaderni Ucraini. Diario di un’invasione è il secondo volume dei Quaderni ucraini, il racconto in diretta dell’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia di Putin, un reportage disegnato che testimonia giorno per giorno, attraverso la viva voce dei civili, la vita sotto i bombardamenti, nelle città assediate”.
“Forte di una rete di testimoni sul campo, costruita nel tempo, a partire dal soggiorno di due anni in Ucraina e dalle lunghe permanenze nei paesi dell’ex Unione Sovietica, Igort registra quotidianamente decine di telefonate che raccontano la vita di stenti e privazioni della popolazione ucraina. L’evacuazione obbligata, la ricerca disperata dei parenti, del cibo, dell’acqua. Un affresco desolante e umanissimo in cui anche il sale o il pane diventano beni indispensabili per ritrovare una parvenza di umanità e normalità”.
“Dopo aver raccontato, nel primo volume dei Quaderni ucraini — best seller pluripremiato, pubblicato in tutta Europa, Stati Uniti e Asia — le radici di questo conflitto, Igort ritorna a scrivere dell’Ucraina per dare voce a chi solitamente rimane inascoltato: l’uomo comune che vive e soffre le conseguenze di una guerra insensata e brutale”.
“Quaderni ucraini. Diario di un’invasione registra dal basso l’incedere apparentemente inarrestabile di una guerra fratricida. La resistenza ucraina, la superiorità militare della Russia, la determinazione di un popolo che soffre ma non cede. Speranza, disillusione, orgoglio e solidarietà costruiscono la struttura drammatica ed emotiva di questo volume”.
Igort, nome d’arte di Igor Tuveri, è personalità poliedrica di artista. Autore prolifico di graphic novel pluripremiati, regista, illustratore ed editore, è anche autore di racconti, romanzi e musiche.